L’appuntamento è per le ore 22:00 di domenica prossima, presso il Luiss LOFT di Roma, dove docenti, esperti e ricercatori approfondiranno i temi al centro del dibattito italiano e internazionale. Catchy interverrà durante l’intero arco della serata, in una vera e propria maratona notturna, con un’analisi sulla narrativa generata dagli hashtag e dalle tematiche più discusse nei social a livello nazionale ed internazionale.
L’obiettivo è individuare e discutere, attraverso infografiche e con il commento in diretta di Alice Andreuzzie Luca Tacchetti, le conversazioni social estratte da Twitter a partire da febbraio 2019. Con la collaborazione del Data Lab Luiss e grazie ai motori di Alkemy Lab saranno svolte analisi e ricerche in tempo reale per commentare i risultati aggiornati.
Elezioni europee 2019 e la Social Data Intelligence
Con l’eccezione di Paesi Bassi, Irlanda, Repubblica Ceca, Malta, Slovacchia e Lettonia dove gli elettori saranno chiamati ad esprimere il proprio voto in anticipo rispetto agli altri Stati membri dell’Unione europea, le elezioni vedranno coinvolti circa 360 milioni di cittadini per rinnovare i 751 rappresentanti dell’assemblea di Strasburgo. I risultati complessivi saranno diffusi a partire dalle 23 di domenica, in modo da evitare eventuali condizionamenti.
In Italia il sistema elettorale previsto è un proporzionale puro per cui ogni partito riceve in Parlamento un numero di seggi proporzionale ai voti ricevuti dagli elettori con la soglia di sbarramento fissata al 4 %. Ogni partito o coalizione è affiliata a un gruppo politico che siede nel Parlamento Europeo: in base ai risultati dei vari partiti in tutti gli Stati dell’Unione, si determinerà la maggioranza a cui sono affidati i compiti di indirizzare i lavori del Parlamento nella prossima legislatura oltre alla decisione in merito all’incarico del nuovo presidente della Commissione europea.
Le elezioni europee, pertanto, assumono un ruolo di primo piano nell’evoluzione politica dell’anno attualmente in corso con ripercussioni sia sulle politiche di bilancio comunitarie sia sui singoli Stati membri.
L’analisi di Catchy ha quindi preso avvio dai flussi dati Twitter, segmentati per provenienza geografica, relativi alle discussioni attorno ai partiti nazionali e ai gruppi parlamentari europei in merito sia al livello di attività sia a livello di coinvolgimento inteso come reactions/commenti/condivisioni.
Europa: i temi delle Elezioni 2019 nel mondo
Non solo politica: l’opinione pubblica sul Vecchio Continente vede una costante attenzione internazionale. L’unico leader citato è #macron, da febbraio ad aprile 2019, mentre tra i Paesi UE emergono #france, #germany, #uk, #italy. Di interesse geopolitico è l’accostamento di #iran e #usa nello scenario europeo in seguito alle recenti tensioni in Medio Oriente.
#Europe aggrega temi eterogenei tra cui #travel, #giletsjaunes e #brexit. L’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea ha polarizzato l’attenzione generale su Twitter, in considerazione del paradossale coinvolgimento nelle elezioni dei cittadini britannici a tre anni dallo storico referendum del 23 giugno 2016.
Su un totale di oltre cinquecentomila tweet raccolti a partire da febbraio, #brexit è l’hashtag più utilizzato rispetto a #euelections2019 con ulteriori riferimenti a #stopbrexit, #remain, #libdems, #brexitparty, #remainvoter #peoplesvote. People’s Vote è l’iniziativa lanciata da alcuni gruppi politici inglesi con l’obiettivo di votare sull’accordo stipulato tra l’Unione europea e il Regno Unito.
Immigrazione e Cambiamento Climatico
Nelle ultime settimane il dibattito è stato enfatizzato anche da una rinnovata attenzione ai temi del cambiamento climatico e dei flussi migratori, argomenti discussi anche dai candidati alla presidenza della Commissione europea il 15 maggio scorso in un dibattito pubblico a Bruxelles. I risultati dell’analisi per la keyword Immigration hanno constatato la forte diffusione del tema anche fuori dai territori comunitari, arrivando a coinvolgere le discussioni anche in Canada e negli USA.
Il caso dell #18000applications, ad esempio, ha raggiunto un alto livello di discussione con oltre tredicimila condivisioni. L’hashtag si riferisce alla proposta di legge del Ministro per le politiche migratorie del Quebec che mira a cancellare 18.000 domande in sospeso al Quebec Skilled Worker Program (QSWP) prima del 2 agosto 2018 (fonte Euronews.com). A questo tema si riferisce anche l’hashtag #bill9 (riferito al numero della proposta di legge), #pl9.
A pochi giorni dal voto sono emerse anche gli hashtag #macron, #salvini, #lybia, #refugees.
Climate Change conosce un interesse trasversale anche a seguito delle azioni della giovane attivista Greta Thunberg. Gli hashtag #climatestrike #ourplanet #climatechange_sos #climateemergency #fridayforfuture sono da attribuirsi alla protesta avviata dall’attivista svedese che, lo scorso 16 aprile, ha tenuto un discorso presso la Commissione ambiente del Parlamento europeo a margine del quale ha ribadito l’importanza, anche per i più giovani di partecipare al voto europeo.
Gruppi europei e partiti politici
Il Parlamento europeo, a tal proposito, ha lanciato la campagna #ThisTimeImVoting, con l’obiettivo di promuovere l’impegno al voto dei cittadini europei e sostenere il processo democratico in modo consapevole ed informato. L’hashtag è stato ripreso anche da alcuni Gruppi parlamentari nella loro strategia elettorale. L’analisi ha evidenziato i Gruppi più attivi e quelli coinvolgenti in termini di condivisioni/commenti/reactions. ALDE è il primo gruppo parlamentare per coinvolgimento su twitter nel periodo di tempo considerato (19 febbraio – 16 maggio 2019) nonostante un livello non alto di pubblicazione post su Twitter.
Nel contesto italiano l’analisi di complex network ha approfondito le connessione tra gli hashtag riferiti ai partiti. La rete è orientata verso i punti stella, intesi come argomenti al centro delle discussioni e delle reti. La rete è generata attraverso un link tra due hashtag se gli stessi sono presenti all’interno dello stesso post/commento/tweet/reply/retweet.
Si individuano tre grandi cluster legati al Partito Democratico, al Movimento Cinque Stelle e alla Lega con temi di interesse generale e di discussione come #redditodicittadinanza, #sardegna, #zingaretti, #elezioniregionali.
L’hashtag #ForzaItalia è connesso con #Pd e #M5S. In conclusione si può notare come esistano numerosi elementi di connessione tra Partito democratico e Movimento Cinque Stelle, rispetto a Partito democratico e Lega.
Appuntamento quindi a partire dalle 22.00 in diretta sui canali social LUISS e su Sky Tg24.
Di questo e di molto altro si parlerà durante la serata con gli interventi di:
Giovanni Orsina Direttore Luiss School of Government
Marcello Messori Direttore della Luiss School of European Political Economy
Lorenzo De Sio Direttore del CISE Centro Italiano Studi Elettorali Luiss
Pietro Reichlin Ordinario Luiss di Macroeconomia e politica economica
Gianni Riotta Direttore DataLab e Scuola di Giornalismo Luiss
Per ulteriori informazioni:
26 maggio 2019 ore 22:00
Luiss LOFT
Viale Romania 32, Roma