2.824.484 spettatori medi, uno share complessivo del 13%, un totale di 7.744.932 spettatori unici e ben 75.069 menzioni su Twitter. Con questi numeri la serata finale di #XF12 si è confermata quella più vista di sempre nella storia del talent canoro a marchio Sky.

A confermare l’affezione del grande pubblico al talent canoro in onda dal 2006 hanno concorso anche i numeri emersi dall’analisi dell’attività social. Tra l’8 dicembre e il 14 dicembre, oltre all’hashtag ufficiale, hanno trovato ampia ricorrenza keyword secondarie come #XFactor – usato 1.493 volte – #XFactor2018 – reso 609 volte – e #XFactor12 – con 601 utilizzi. Oltre al quasi totale allineamento tra la classifica definitiva decretata dai giudici e il gradimento espresso del pubblico dei social. Il vero primato, difatti, è stato quello aggiudicatosi dal vincitore del talent: #Anastasio, classe 1997 originario di Meta di Sorrento, che ha ottenuto 8.051 menzioni. Una vittoria in parte preannunciata ancor prima che venisse proclamato dal talent Sky, grazie al disco d’oro aggiudicato dal suo inedito “La fine del mondo”, e resa ancor più evidente dal lungo e accorato abbraccio lasciato emergere sul social del cinguettio.

Secondo posto, pari merito per il giudizio ottenuto all’interno del programma e in ordine di menzioni di pubblico su Twitter, per #Naomi. La ventiseienne napoletana, con 1792 menzioni, ha messo d’accordo tutti grazie al suo background lirico e alla rivelazione delle sue straordinarie qualità di rapper.

A seguire il trio dei #Bowland. Nonostante l’amaro quarto posto assegnato dai giudici, il gruppo iraniano-fiorentino composto da Leila, Saeed e Pejman ha difatti ottenuto 1.752 menzioni per la forza della sua sofisticata musica. Un seguito di pubblico reso possibile grazie alla scelta di un sound colto, raffinato ed esotico che emerge dall’ inedito “Don’t stop me”.

Spazio infine per #Luna, terza classificata del talent e quarta in ordine di gradimento nelle menzioni con i 1418  hashtag che l’hanno vista protagonista. La sedicenne sarda, capace di macinare performance sempre più accattivanti di settimana in settimana nelle Under, ha unito il gusto dei fan del programma e dei giudici grazie alla sapiente maestria con cui ha dimostrato di saper cantare, rappare e suonare il pianoforte.

A fare da collante tra artisti in gara e giudici la presenza di #Mengoni, il quale ha raccolto attorno alla sua persona tutto il plauso dei tantissimi spettatori del programma.

Marco Mengoni, al netto delle sue 19.675 menzioni, è difatti risultato essere l’ospite più gradito. Complice la potente voce e la straordinaria interpretazione del suo cavallo di battaglia “Guerriero” al fianco di un ispirato Anastasio. Un’esibizione apprezzatissima dal pubblico presente fuori e dentro lo studio, capace di porre quasi in ombra la presenza dei Muse – che non sono andati oltre le 1.512 menzioni nonostante da giorni si attendesse con ansia la loro presenza sul palco – e di Ghali, il trapper tunisino che sull’onda lunga del medley delle sue canzoni è risultato artefice di 1270 menzioni.

In questa edizione da record non poteva mancare spazio anche per i giudici. Amati, odiati e spesso contestati, le voci autorevoli del programma non hanno faticato a ritagliarsi una ampia fetta di consenso e seguito tra le fila degli estimatori del talent. Prima fra tutti #MaraMaionchi, la scatenata giudice senza peli sulla lingua, che con 6244 menzioni si è dimostrata un personaggio a tutto tondo nel corso dei live. Ben minore, invece, l’affezione fatta registrare per #Fedez. Il veterano del tavolo si è fermato a 2.962 menzioni, seguito dal temutissimo #ManuelAgnelli. Per il frontman dello storico gruppo dell’indie-rock italiano Afterhours, difatti, solo 1421 menzioni.

Poco amato dal pubblico, ma particolarmente attivo su Twitter: Manuel Agnelli, con ben 58 post, è stato il giudice più presente sul social. Attraverso il suo profilo ufficiale ha scelto di raccontare la sua esperienza biennale a X-Factor, commentando di settimana in settimana le esibizioni delle sue allieve e tifando per il talento canoro di #Luna. Attività 2.0 evidente, soprattutto se confrontata con quella di Fedez, solo su Twitter fermo a 12 tweet rispetto alla massiccia presenza fatta registrare sugli altri canali social, e di Mara Maioinchi, che non è andata oltre i 2.